Sono racconti che potrebbero essere accaduti a chiunque: studenti come te hanno voluto condividere le loro esperienze catastrofiche vissute in università e noi abbiamo raccolto queste perle dell’orrore che sembrano uscite da un film dell’orrore.
Le università sono famose per le esperienze traumatiche che i loro studenti possono vivere, ma ci sono alcuni episodi che superano ogni aspettativa in termini di gravità. Ogni facoltà ha la sua storia da raccontare, e se hai fortuna potresti capitare in quella “meno peggio”. Abbiamo diviso queste esperienze in categorie, in modo che tu possa capire fin dall’inizio se la situazione è terribile o solo spiacevole. È importante sottolineare che queste storie sono tutte basate su fatti realmente accaduti.
1. Infermieristica
Categoria: paranoia generica
Stai medicando una ferita durante un tirocinio. Uno zampillo ti spruzza in faccia. Seguono milioni di analisi per vedere se sei stato contagiato da qualche malattia.
2. Giurisprudenza
Categoria: rapporti umani
Molti non sanno che “Full Metal Jacket” in realtà doveva essere girato in una facoltà di giurisprudenza: tra professori incavolati da lettera scarlatta (chissà perché la goccia che fa traboccare il vaso la devi sempre rovesciare tu quando hai la discrezione dell’abbigliamento di una ballerina di samba del carnevale di Rio), libretti che volano agli esami, professori che, sempre in sede di esame, decidono di mandare tutti a casa perché i primi interrogati non sapevano il contenuto di un articolo appena riformato, e scleri di compagni di corso che decidono di ordire golpe contro altri colleghi non presenti in aula, ogni giorno può serbarti un’esperienza peggiore.
3. Economia
Categoria: rapporti con i professori
Scopri che l’esame di marketing è tratto da un libro diverso da quello su cui l’esame viene preparato, e di conseguenza scateni una riedizione della rivoluzione francese in aula affinché l’esame venga cambiato. Hai deciso che farai valere i diritti della tua categoria. Ovviamente, il compito non si cambia.
4. Psicologia
Categoria: false speranze
Primo giorno. Ti siedi, felice di essere una matricola: città nuova, vita nuova, finalmente l’indipendenza… Arriva il professore, vi guarda e, terminate le raccomandazioni preliminari ricorda che “Se c’è qualcuno in aula che crede di studiare psicologia per risolvere i suoi problemi personali, sappia che non ha capito nulla, ed è pregato di andarsene dato che rischia solo di peggiorare la sua situazione.” Ti guardi intorno, un silenzio improvviso e innaturale scende sulla stanza. Poi, metà delle persone presenti prende gli zainetti, si alza e se ne va.
5. Ingegneria
Categoria: valutazioni
Riesci con grande fatica a superare lo scritto di un esame difficilissimo (d’altra parte, è ingegneria). Ti arriva dopo i risultati una e-mail in cui viene scritto che “dato che qualcuno ha copiato, gli esiti degli esami sono annullati”.
PAPPAPPERO
6. Architettura
Categoria: strumenti di sopravvivenza
Passi nottate intere a farti esplodere le retine per lavorare al tuo progetto. Arrivi alla fine, ma anziché tirare un sospiro di sollievo sei ancora terrorizzato dall’ultimo atto del lavoro: salvare il file. Infatti, è proprio in questo momento che può succedere l’inverosimile: dal calo di corrente all’impallarsi del pc che ormai non sopporta più il peso della memoria e potrebbe decidere da un momento all’altro di entrare in sciopero, ogni situazione può trasformare il tuo “oh ecco, finito!” in una serie indicibili di imprecazioni e insulti alla mamma del tuo pc.
7. Scienze politiche
Categoria: errata corrige
Esame di macroeconomia: lo prepari da solo, non frequentando, per tutta l’estate. A settembre decidi di sostenerlo, con tutto il carico di speranze dovuta alla fatica raddoppiata dello studio estivo. Se esiste una giustizia universale, quale miglior momento per palesarsi se non questo esame? Pare che di momenti, questa giustizia, ne abbia scelti altri: non solo non passi l’esame, ma ti arriva pure una nota di insulti da parte del professore per tutti gli studenti perché di fronte a tanto scempio di compiti ha seriamente pensato di cambiare vita e andare a vendere noci di cocco, piuttosto che avere sulle spalle la responsabilità di avervi aiutato a laurearvi. Pensi che alla fine, mal comune mezzo gaudio. Ti rimetti a studiare per la sessione dopo, quella di dicembre, sperando almeno questa volta nel miracolo di Natale, con tanto di incubi notturni e attacchi d’ansia, senza parlare dell’insonnia la notte prima dell’esame – che fa molto Venditti. Arrivi in aula, il professore incredulo ti guarda e fa “Ma lei cosa ci fa qui, che l’esame l’ha già passato a settembre?
Ah non lo sapeva? Ha ricevuto l’email? Dev’esserci stato un errore.”
… Insomma, un po’ come quando metti il sale nel caffè.
8. Tecniche audioprotesiche
Categoria: piano B
Decidi di iscriverti alla facoltà come rimpiazzo nel caso vadano male i test. Con una grande botta di fortuna, vi accedi. Peccato che non appena entri in classe il primo giorno ti rendi conto di una cosa essenziale: non hai minimamente idea di che cosa tratti il corso di laurea che hai appena cominciato.
9. Farmacia
Categoria: errori di dosaggio
Sei in laboratorio. Oggi farete un esperimento di cui non hai capito bene il significato, comunque inizi a preparare le sostanze per scatenare la reazione. Sbagli le dosi e fai si che si debba evacuare il laboratorio. Ah, si, e diventi blu.