Home

Università. Lezioni online registrate. Gli studenti: “Ne abbiamo diritto!”


Didattica a distanza. Abbiamo affrontato il tema in tantissimi articoli, mettendo in luce tutti gli aspetti positivi di uno strumento innovativo in grado di consentire il prosieguo degli studi e delle lezioni. Ma abbiamo anche avuto modo di sottolinearne i disagi e le perplessità dovute alle difficoltà tecniche riscontrate da ogni studente.

Ancora oggi continuiamo a ricevere le segnalazioni degli studenti che continuano a riscontrare problemi relativi alle connessioni, ai ritardi audio e video. Ma non solo. Ci arriva, in particolare, la segnalazione di uno studente che fa presente il categorico rifiuto di alcuni docenti a registrare le lezioni. Queste registrazioni consentirebbero, infatti, agli studenti di rivedere le lezioni che in diretta non hanno potuto seguire. Molto spesso a causa di problemi tecnici del docente stesso.

Lezioni online: la segnalazione

“Che sia difficile lo sappiamo tutti, che le reti sono appesantite lo sappiamo pure, ma quando un docente si rifiuta CATEGORICAMENTE di registrare le lezioni per aiutare chi ha problemi di connessione è inaccettabile, soprattutto quando è il docente stesso ad avere ritardi tra audio e video/lavagna e non dà il tempo di scrivere. Noi studenti possiamo capire la privacy e tutto, ma difronte alla situazione delicata che stiamo vivendo, un po’ di “umanità” non guasta”.


Leggi anche: Università. Gli studenti chiedono agli atenei di caricare online le lezioni


Gli studenti avevano già lanciato un accorato appello per poter fruire delle lezione registrate. Ritenendolo strumento utile per lo studio individuale, che ne verrebbe potenziato e arricchito. Poter partecipare solo in diretta alle lezioni, infatti, rappresenta un limite ingiusto a fronte delle tasse universitarie che regolarmente vengono versate dagli studenti agli atenei.

Molti studenti non possono seguire le lezioni in tempo reale per motivi legati al lavoro, per problemi di connessione e malfunzionamenti dei software utilizzati. Quindi chiediamo nuovamente a gran voce ai rettori e a chi di competenza di mettere gli studenti nelle condizioni di poter proseguire il loro percorso universitario. Senza intoppi, senza limitazioni.

Del resto, già alcuni docenti permettono di seguire le lezioni registrate, perchè non dovrebbero farlo tutti?

Un periodo delicato e complicato allo stesso tempo come quello che stiamo vivendo forse meriterebbe di essere affrontato con la maggiore comprensibilità ed umanità possibile. Anche nei confronti degli studenti.


Leggi anche:

Università: arrivano i primi 2 milioni del fondo StudioSì per gli studenti del Sud

Università. Aumentano gli immatricolati soprattutto al Sud

Università. Come è cambiata la vita degli studenti al tempo del Coronavirus


Condividi

Post correlati

A proposito dell'autore

Younipa è l'autore generico utilizzato per le comunicazioni di servizio, i post generici e la moderazione dei commenti.