Il ministero dell’Università e della Ricerca ha inviato a tutti gli atenei una nota in merito allo svolgimento delle prossime prove, sedute di laurea ed esami. La ministra Messa ha previsto che, in via del tutto eccezionale e laddove non sia possibile garantire la presenza, le università potranno prevedere lo svolgimento con modalità a distanza delle prove.
Ma anche delle sedute di laurea e degli esami di profitto programmati per la sessione di gennaio e di febbraio. In questo modo si garantirà il rispetto delle specifiche esigenze formative degli studenti con disabilità e degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento.
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Università, possibile richiedere esami e lauree a distanza
“Tutto questo sarà possibile – spiega il ministero guidato da Maria Cristina Messa – come già avvenuto in occasione di altri picchi di contagio, utilizzando apposite procedure e tecnologie. Queste ultime garantiscano l’identificazione del candidato, la qualità ed equità della prova e la corretta verbalizzazione del voto finale”.
“Il ministero ricorda, inoltre, che il Consiglio dei Ministri riunito ieri ha deliberato l’estensione dell’obbligo vaccinale, senza limiti di età, a tutto il personale che lavora nelle università e nelle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica. Per gli studenti, invece, continua a valere il precedente obbligo di green pass”.