All’università di Roma La Sapienza gli studenti e le studentesse dell’ateneo si sono dati appuntamento a mezzogiorno per manifestare controil nuovo governo di centrodestra. All’inizio la protesta è nata contro l’ateneo stesso che aveva invitato l’avvocato e senatore Simone Pillon in un convegno dal titolo ‘Persone, minorenni, famiglie. Il cammino dei diritti e delle tutele’.
Con il passare della mattinata e l’elezione di Fontana, però, il disappunto è cresciuto. In trecento circa si sono diretti all’aula 5 della facoltà di Scienze politiche dove era in corso il convegno. Circa 150 studenti sono entrati ed hanno contestato l’iniziativa. È stato fatto anche un intervento sull’aborto libero, sull’essere contrari alla famiglia tradizionale e sull’autodeterminazione delle donne”.
Alla protesta hanno partecipato anche le militanti femministe di Non un di Meno che in un post spiegano: “Un convegno in cui tra le altre cose si parla di diritto di famiglia, e a cui sono stati invitati Pillon (lega), Mirella(FI), e Palazzani. Quest’ultima, che nonostante le sue posizioni apertamente antiabortiste è chiamata a parlare di bioetica. Non è questa l’università che vogliamo! La nostra è una università transfemminista dove possiamo esprimere il nostro diritto ad autodeterminarci!”.