Intossicazione da monossido di carbonio. È l’ipotesi avanzata dai medici che hanno soccorso lo scrittore e storico Valerio Massimo Manfredi e la moglie, trovati esanimi in un appartamento in via dei Vascellari a Roma. L’allarme è stato dato dalla figlia dello scrittore.
Valerio Massimo Manfredi in rianimazione
Entrambi sono stati portati in ospedale in gravi condizioni. L’ipotesi più probabile è una intossicazione da monossido di carbonio. Valerio Massimo Manfredi è stato trasferito con l’elisoccorso dal 118 all’ospedale di Grosseto per essere ricoverato in camera iperbarica. Lo si apprende da fonti sanitarie.
Condividi