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Venerdì 29 torna la “Notte Europea dei Ricercatori”


Si svolgerà venerdì 29 settembre la nuova edizione della Notte Europea dei Ricercatori. Oltre 100 ricercatori trasformeranno il centro storico di Palermo in un laboratorio a cielo aperto con decine di attività tra spettacoli, giochi, visite guidate e conferenze aperte a tutta la cittadinanza fino a tarda notte.

I luoghi di Palermo saranno:

  • Museo di Zoologia “P. Doderlein”, via Archirafi, 16;
  • Orto Botanico, via Lincoln, 2;
  • Sala Lanza, Orto Botanico, via Lincoln, 2;
  • Nautoscopio, Foro Italico;
  • Casa Martorana – Ex Presidenza Facoltà di Architettura, via Maqueda, 173-175;
  • Caffè Internazionale, via San Basilio, 37;
  • Pontile Lega Navale Italiana, La Cala;
  • Ecomuseo del Mare, via Messina Marine, 27.

L’Università degli Studi di Palermo parteciperà coordinando un gruppo formato da Istituto Biomedicina e Immunologia Molecolare (IBIM-CNR) Palermo, Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati (ISMN-CNR) Palermo, Istituto di BioFisica (IBF-CNR) Palermo, Istituto Nazionale AstroFisica (INAF-Osservatorio Astronomico) Palermo, Istituto per le Tecnologie Didattiche (ITD-CNR) Palermo, Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia (INGV) Palermo, Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Palermo (INAF-IASF), Fondazione Ri.MED, ISMETT, Consorzio ARCA, le associazioni PalermoScienza, Natura Vivente, Geode, AstridNatura, la Lega Navale Italiana Palermo Centro e l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRCampus).

Questa edizione prevederà anche una sessione Open Lab – Aspettando la Notte con visite presso il Museo dei Motori e dei Meccanismi (Edificio 8, viale delle Scienze), la Sala Mostre Anna Maria Fundarò (Edificio 14, viale delle Scienze) e il Dipartimento di Fisica e Chimica (DiFC) (Edificio 17, viale delle Scienze).

Le università coinvolte sono Palermo, Perugia, Ancona e L’Aquila. Coinvolta anche Cascina (Pisa), città che ospita l’Osservatorio Gravitazionale Europeo (EGO).

SHARPER è uno dei sei progetti promossi e finanziati dalla Commissione Europea nel quadro delle azioni Marie Skłodowska-Curie. Si tratta di un progetto interregionale che coinvolge cinque città in cinque diverse regioni, coordinato da Psiquadro, che ha come partner l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso – INFN, l’Università degli Studi di Palermo, il Consorzio EGO e Observa Scienza e Società.

Programma completo.

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