L’Università di Palermo è sesta tra i mega atenei italiani secondo la classifica Censis 2016-2017 e nelle classifiche mondiali che tengono conto di vari indicatori non è sempre in buona posizione. Ma ha alcuni pregi e aree di eccellenza.
Durante la campagna elettorale per la sua elezione il rettore Fabrizio Micari utilizzava l’hashtag #WhyUnipa? Giriamo a voi la domanda: perché avete scelto Unipa per i vostri studi? Quali sono secondo voi i pro di studiare a Palermo? Utilizzate i commenti per le risposte.
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La qualità della didattica di alcune facoltà come Ingegneria e Giurisprudenza è molto alta e paragonabile se non superiore ad altre università.
Perché trovo l’utilizzazione di terminologie in voga come “fuga dei cervelli” come lacerante per la mia generazione. Quando fuggiamo dalla città natia: fugge la persona: il suo cuore, la sua anima e tutta la sua intima essenza viene lacerata dalla lontananza (tranne chi ha libero spirito e desiderio di avventura per carattere!).
Per non abbandonare i familiari e continuare a collaborare e servire i miei cari, per avere anche io un supporto vicino di persone fidate, perché reputo maturo responsabilizzare me stessa sui successi e gli insuccessi professionali, non scaricando sempre e soltanto sulla “qualità dei servizi” il mio percorso personale, essendo Palermo ricca di biblioteche, librerie e l’università stessa una tesoreria immensa di opere di libera lettura.
Perché non ho scelto di scappare dai problemi che ho incontrato, e sono stati moltissimi, scegliendo di pagare in prima persona il tentativo sano e costruttivo di cambiare lentamente e con proposte sempre costruttive, civile, sincere e volte al Bene … purtroppo, perdendoci in termini egoisitici di carriera. Ma ne sono felice e fiera …
Palermo se saprà trasformare il suo lato oscuro .. il “familismo”, in lato luminoso: la familiarità che sa accogliere e fraternizzare anche quando si lavora o studia.. diventerà un modello come sempre imitato e seguito ovunque.