Wuhan è una città sub-provinciale della Cina, capoluogo e città più popolosa della provincia di Hubei. Posta alla confluenza del Fiume Azzurro e del fiume Han, negli anni ’20 la città fu capitale del governo nazionalista di sinistra di Wang Jingwei, in opposizione a quello di Chiang Kai-shek.
Se ne è parlato tanto, ma ve la siete mai immaginata?
La lenta ripresa di Wuhan, epicentro del nuovo coronavirus. La città fantasma, 11 milioni di abitanti, sembra piano piano ripartire. Ma ancora molto lentamente. Pochi i passeggeri a bordo dei treni, tutti rigorosamente con mascherine e tuta, poche le persone in attesa sulle banchine delle stazioni ferroviarie.
Con il rallentamento della diffusione del virus in Cina e il corrispondente aumento in altre parti del mondo, alcuni residenti della provincia di Hubei stanno finalmente rientrando dalle loro famiglie, tenute finora in isolamento.
Ma la ripresa è davvero lenta. I treni ad alta velocità attraversano l’intera regione, ma solamente in pochi “osano” scendere alla fermata di Wuhan, importante snodo della Cina centrale. Un viaggio di sola andata…
Il Covid-19 ha ucciso quasi 3.200 persone, la stragrande maggioranza nella Cina continentale. Attualmente ci sono oltre 92mila casi globali, con infezioni in oltre 70 Paesi e territori. Le zone con maggior numero di contagi continuano a essere: Italia, Iran, Giappone, Corea del Sud e Cina.