L’Università degli Studi di Palermo conferisce il titolo di benemerito dell’Ateneo a Patrick George Zaki e alla memoria di Giulio Regeni.
L’attribuzione del riconoscimento è stata deliberata dal Senato Accademico e si affianca all’adesione dell’Ateneo alle iniziative di Amnesty International “Libertà per Patrick Zaki” e “Verità per Giulio Regeni”.
Ad un anno dal suo arresto (9 febbraio 2020) l’Università degli Studi di Palermo aveva aderito all’appello per la liberazione di Patrick Zaki, studente dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna recluso in Egitto
L’università di Palermo aveva ribadito il suo sostegno esponendo uno striscione al Complesso monumentale dello Steri, sede del Rettorato.
La storia di Patrick Zaki
Patrick Zaki in occasione delle elezioni egiziane del 2018, è stato uno degli organizzatori della campagna elettorale di Khaled Ali, avvocato e attivista politico impegnato nella difesa dei diritti umani.
Ali, successivamente ritirò la candidatura denunciando il clima di intimidazione e i numerosi arresti dei suoi collaboratori. Nell’autunno del 2019, stava frequentando un master in studi di genere all’Università di Bologna.
La detenzione di Zaki in Egitto è iniziata il 7 febbraio 2020 con l’arresto eseguito all’aeroporto del Cairo dalle autorità egiziane. Il fatto di cronaca ha suscitato mobilitazioni da parte della società civile italiana e diplomatica.