Palermo – Cresce la paura nel capoluogo dell’Isola. Salgono a 103 i positivi al Covid19 nella Missione Speranza e Carità fondata dal missionario laico Biagio Conte.
Ieri i positivi erano 39, oggi ne sono stati riscontrati altri 64 dopo l’esito dei tamponi processati dall’Asp di Palermo che sta continuando ad eseguire i test nelle quattro strutture palermitane.
L’andamento dei contagi è tenuto sotto osservazione dalla prefettura che oggi ha convocato una riunione per fare il punto sulla situazione.
Ieri il presidente della Regione Nello Musumeci ha dichiarato zona rossa i quattro centri gestiti dalla Misione che accolgono indigenti, migranti, senza tetto e donne in difficoltà.
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Musumeci: Missione Speranza zona rossa
Le quattro strutture della “Missione Speranza e Carità” a Palermo, che ospita centinaia di senzatetto, sono state dichiarate “zona rossa” per contrastare la diffusione del Coronavirus.
Lo ha stabilito il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, con una propria ordinanza, dopo gli oltre trenta casi di positività accertati fra gli ospiti del centro.
La decisione è stata adottata dopo un vertice con l’assessore alla Salute Ruggero Razza e il direttore generale dell’Asp di Palermo Daniela Faraoni, che hanno esaminato l’andamento del contagio e la pericolosa promiscuità all’interno delle strutture.
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Ad accentuare la situazione di criticità è stato il rifiuto della quasi totalità dei soggetti ospitati a farsi condurre al Covid-Hotel San Paolo per la quarantena obbligatoria, dice una nota della Regione.
Nei centri, adesso, potranno entrare e uscire solo gli operatori sanitari e socio-sanitari e il personale impegnato nella assistenza alle attività inerenti l’emergenza. A garantire la effettività dell’ordinanza di Musumeci dovranno essere le forze dell’ordine, all’esterno delle strutture. (ansa)