Due dosi di vaccino non bastano per neutralizzare la variante Omicron del Covid-19, ma il booster a mRna è molto più efficace nel contrasto al virus. Lo dimostra uno studio pubblicato su Nature e firmato da Henning Gruell, Kanika Vanshylla, Florian Kurth, Leif E. Sander e Florian Klein.
“Segnaliamo una quasi totale mancanza di attività neutralizzante contro Omicron nei sieri policlonali di individui vaccinati con due dosi del vaccino BNT162b2 COVID-19 e da individui convalescenti, così come la resistenza a diversi anticorpi monoclonali in uso clinico”, si legge nello studio.
“Tuttavia, le immunizzazioni di richiamo mRNA in individui vaccinati e convalescenti hanno portato a un aumento significativo dell’attività neutralizzante del siero contro Omicron”. Lo studio quindi dimostra che le immunizzazioni di richiamo possono essere fondamentali per migliorare la risposta immunitaria contro la variante Omicron.